Dati percorso
Difficoltà: Difficile
- Numero del percorso: 330
- Lunghezza: 58.82 km
- Durata: 5.5 Ore
- Dislivello (+): 2406 m
- Dislivello (-): 2406 m
- Difficoltà:
- Tecnica:
- Impegno fisico:
- Paesaggio:
- Punto più alto: 1145 m
- Punto più basso: 69 m
Si scatta da Riva e tutti (anche i biker della Ronda Grande ed Extrema) attraversano gli abitati di Varone, dove si trovano le omonime cascate, Cologna, Gavazzo, Tenno e Ville del Monte. Salendo verso questi paesi la vista sul Lago di Garda è unica. La ronda raggiunge poi il Lago di Tenno: un'oasi di tranquillità con acque limpidissime e boschi incontaminati.
Percorrendo la strada forestale Terra Rossa si arriva a Bastiani e poi Vedesè. Alla Sella di Calino, al bivio con la Ronda Piccola, si prosegue fino in località Vespana, si scende lungo la Lomasona e si arriva in località Prial da dove, innestando un rapporto più piccolo, inizia una salita che porta in località S. Silvestro. Su strada sterrata si arriva a Malga Vigo (1079 s.l.m.) dove il panorama sulle Dolomiti di Brenta e le montagne dell’Adamello è incomparabile: lassù Cima Tosa e il ghiacciaio del Carè Alto con i suoi 3.500 metri di altezza fermeranno anche i bikers più sfrenati.
La Ronda Grande offre la possibilità di cimentarsi con pendenze notevoli e fondi stradali diversi, da asfalto a strade forestali sterrate, toccando località come Dos del Clef e la zona S. Pietro. Raggiunta la località di Novino, la Ronda Grande riprende infine la stessa strada della Ronda Piccola fino al traguardo a Riva del Garda.
Come arrivare
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Linee guida sicurezza
Safety Tips
- Indossa sempre il casco.
- Pianifica la tua uscita.
- I sentieri sono condivisi con altri fruitori. Dai sempre la precedenza agli escursionisti a piedi.
- Controlla la velocità in base alla tua esperienza.
- Percorri lentamente i sentieri affollati, sorpassa con cortesia e rispetto.
- Non abbandonare mai i percorsi segnalati, non percorrere sentieri chiusi.
- Evita i sentieri in caso di fango per non danneggiarli ulteriormente.
- Rispetta la proprietà pubblica e privata.
- Sii sempre autosufficiente.
- Non viaggiare solo/a in zone isolate.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.