Dati percorso
Difficoltà: Media
- Numero del percorso: 300
- Lunghezza: 30.59 km
- Durata: 5 Ore
- Dislivello (+): 1065 m
- Dislivello (-): 1065 m
- Difficoltà:
- Tecnica:
- Impegno fisico:
- Paesaggio:
- Punto più alto: 1017 m
- Punto più basso: 70 m
Un percorso lungo 31 chilometri con poco più di 1000 m di dislivello e “top” a quota 1037 s.l.m. è ciò che attende i biker partecipanti alla Ronda Piccola.
Si scatta da Riva e tutti (anche i biker della Ronda Grande ed Extrema) attraversano gli abitati di Varone, dove si trovano le omonime cascate, Cologna, Gavazzo, Tenno e Ville del Monte. Salendo verso questi paesi la vista sul Lago di Garda e la piana che gli abitanti chiamano “Busa” è unica.
La ronda raggiunge poi il Lago di Tenno: un'oasi di tranquillità con acque limpidissime e boschi incontaminati.
Percorrendo la strada “di Mena” si arriva a Bastiani e poi Vedesè. Presso la località “Sella di Calino” la Ronda Piccola affronta il punto più alto del percorso. Qui, le ronde si dividono e lo sguardo sulla maestosità del più grande lago italiano è unica.
La Piccola percorre alcune località del tennese e, immersa nell’Olivaia, scende in direzione Varignano per concludere le fatiche a Riva del Garda.
Pur trattandosi del tracciato più breve della “Garda Trentino Bike Marathon”, ciò non significa che sia un percorso facile. Le pendenze sono notevoli, in salita e in discesa, arrivando a superare in alcuni tratti il 20%. Il fondo cambia spesso, da asfalto, a cemento, a strade forestali con fondo sterrato stabile, smosso.
Come arrivare
I centri principali del Garda Trentino - Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Nago - sono collegati da diverse linee bus urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Linee guida sicurezza
Safety Tips
- Indossa sempre il casco.
- Pianifica la tua uscita.
- I sentieri sono condivisi con altri fruitori. Dai sempre la precedenza agli escursionisti a piedi.
- Controlla la velocità in base alla tua esperienza.
- Percorri lentamente i sentieri affollati, sorpassa con cortesia e rispetto.
- Non abbandonare mai i percorsi segnalati, non percorrere sentieri chiusi.
- Evita i sentieri in caso di fango per non danneggiarli ulteriormente.
- Rispetta la proprietà pubblica e privata.
- Sii sempre autosufficiente.
- Non viaggiare solo/a in zone isolate.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.