Riva del Garda, 05.12.2023
A metà degli anni ‘90 in tutta Europa soffiava poderoso il vento di una disciplina che in un decennio aveva già riscritto i parametri del mondo outdoor: la mountain bike. Tra le nazioni trainanti del nuovo fenomeno, un ruolo importante lo giocava la Germania, un paese che ha sempre trovato nel Garda Trentino una destinazione ideale per le vacanze dei propri cittadini. E sulla scorta di questi due elementi, ovvero una forte attrazione per la mountain bike e un territorio accogliente, Uli Stanciu ebbe l’intuizione di creare un evento capace di catalizzare le attenzioni di centinaia di produttori del comparto ciclistico e quelle di un pubblico di giovani biker desiderosi di scoprire le novità della stagione e al tempo stesso di provarle e testarle sul campo. È così che nacque il Bike Festival, l’evento che da 30 anni (e sempre nel primo weekend di maggio) richiama a Riva del Garda migliaia di appassionati da tutta Europa. Abbiamo incontrato Uli Stanciu per riavvolgere il nastro e farci raccontare la genesi di un evento diventato un appuntamento fisso per tutto il settore off-road.